Nella scrittura delle routine elementari ho cercato di seguire alcune regole per avere un codice "pulito". Le principali regole sono le seguenti:
- tutte le routine sono strutturate come Rexx Procedure e quindi le variabili sono locali alle routine stesse;
- l'uso delle Rexx Procedure che è stato fatto è quello delle funzioni. Ogni azione elementare è fatta con una funzione e funzioni più complesse sono "costruite" a partire da quelle elementari;
- all'interno del codice ci sono statement di inclusione condizionale delle eventuali altre routine necessarie;
- essendo il Rexx quasi un linguaggio non tipizzato, si è fatto uso nella definizione delle variabili della notazione ungherese;
- ogni funzione è documentata con una scheda che ne riassume le caratteristiche, ne indica le modalità di chiamata e ne specifica i valori ritornati ed il loro significato;
- ogni funzione è in grado di produrre un livello di debug che al minimo mostra i valori in ingresso ed i valori ritornati. (per alcune funzioni veramente elementari questo non e' vero);
- ho sviluppato un classe di funzioni specifiche per il debug. Con l'utilizzo di tali funzioni è possibile implementare livelli crescenti di debug (da 1 a 9) e registrare l'output ance su file.
- ho cercato, dove possibile, di:
- rendere sicuro l'input;
- rendere sicuro l'output;
- rendere sicuri i dati trattati;
- rendere sicuri gli algoritmi;
Con l'occasione, man mano che pubblicherò il codice lo rivedrò per ripulirlo.
Ogni commento, suggerimento, critica sono graditi e saranno tenuti in seria considerazione.
Vedremo ora quali sono le funzioni definite per YARPP.
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